mercoledì 23 febbraio 2011

Popolo e Leader

Fino a che punto può arrivare la miopia di un presunto “Leader”?
Uso la parola presunto proprio perché non capisco come si possa definire tale chi non fa nulla per evitare la strage del proprio popolo. Un vero Leader non dovrebbe avere a cuore prima di tutto loro?
Ormai la storia si ripete e come prima in Egitto ora in Libia chi avrebbe il potere di far cessare gli scontri subito, senza alcuna ripercussione, non muove un dito per farlo, e questo a che scopo? Lo so probabilmente ci sono sotto interessi e accordi che io non conosco e che probabilmente non riuscirei neanche a capire ma umanamente posso solo dire che è un autentica Vergogna.
Il popolo è sovrano e quando decide di voler cambiare deve poterlo fare, deve poter “licenziare” chi fino al giorno prima lo rappresentava, e questo non dovrebbe aver nessun motivo o possibilità di evitarlo. Sia chiaro non sto dicendo che  se ogni mattina un gruppetto decide di cambiare il governo questo debba avvenire ma quando questo gruppetto si trasforma in maggioranza è lecito che succeda.
Sento sempre più spesso dire che una cosa del genere sarebbe auspicabile anche in Italia, ma pensateci tutti bene, queste cose solitamente provocano povertà e morte sempre e solo ai normali cittadini, mentre chi dovrebbe “pagare” alla fine scappa con i soldi lasciandosi i danni alle spalle, perciò mi auguro che i problemi nel nostro paese si possano risolvere, per quanto possibile e per quanto stiamo già passando una soglia di decenza comune, in modo più civile.
Oramai gli scontri in Libia, per quanto ne sappiamo, si stanno intensificando sempre più, i morti non si contano anche grazie a veri e propri bombardamenti sulle folle e l’ unica preoccupazione del “Leader” è il dover dimostrare di saper accettare la sfida facendo vedere di essere ancora nella capitale infiammando così gli animi per quanto non lo siano già. Anche se eventuali riforme arrivassero ora non sarebbe forse troppo tardi? Un popolo deve minacciare il linciaggio per poter avere qualcosa?
Un Leader, come un Campione come un Capo di una qualsiasi squadra per essere definito tale deve, e sottolineo deve, saper fare delle scelte per il bene del proprio team sia quando è il momento di ricevere eventuali premi sia quando è il momento di lasciare spazio a qualcun altro.
A volte si dimostra molto più coraggio nel mettersi da parte che non nel voler continuare senza ammettere i propri errori, i propri limiti o solo il fatto che, dopo tanto tempo, è necessario cambiare.

3 commenti:

  1. Forse dovremmo distinguere il vero leader dall'impostore. E l'esempio di questo l'abbiamo anche in Italia. Ho letto un'analisi di Diamond su Reset, mi sembra, di questa tragica situazione. Considerando che è americano, secondo me, è un'analisi abbastanza lucida. Purtroppo non posso mettere il link al sito, perché non mi ricordo esattamente dove l'ho letto.
    Ciao,
    Lara

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  2. grazie per la visita e la condivisione dell'appello. Vedo che questo blog è partito bene!!! Buon lavoro e a presto

    ciao

    giordan

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  3. ciao ti faccio i complimenti per i temi trattati nel tuo blog per gli spunti critici, le idee i suggerimenti..io sono del parere che le persone in generale in questi ultimi anni si fanno guidare dall'egoismo,mentre dovrebbero concentrare i pensieri con ideali e valori positivi, lasciando spazio molto spesso all'umilta' e al bene in generale.quando parlo di persone mi rivolgo a tutti, potenti governanti chi detiene il potere sia a livello politico ed economico,ma anche ciascuno di noi che nel suo piccolo puo' fare qualcosa,anche solo sorridere alla mattina ai colleghi quando arriva al lavoro o mentre incrocia qualcuno per strada...

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